Esaurito

Come il governo nazionale ha risolto il problema delle comunicazioni in Sicilia

Interessante manifesto di propaganda politica che mostra come il Governo Mussolini intendeva risolvere la problematica delle vie di comunicazioni in Sicilia. La carta geografica mostra l’isola con in bella evidenza i collegamenti stradali e ferroviari divisi per colore a indicare quelli in esercizio, in progetto e in costruzione. Da Palermo infine l’indicazione delle rotte navali che congiungevano la città a Napoli, Cagliari e alla Libia e Tunisia. La carta si presta per un interessante studio sull’evoluzione dei trasporti in Sicilia: si noti, per esempio, come la linea ferroviaria Noto-Pachino (ora dismessa) qui segnata come “in progetto” verrà poi effettivamente inaugurata nel 1935. La carta venne pubblicata a Milano da Bestetti e Tuminelli nel 1930.

La casa editrice Bestetti e Tumminelli fu fondata a Milano nel 1906 dall’editore Emilio Bestetti e dall’editore siciliano Calogero Tumminelli, con la denominazione sociale di «Casa editrice d’arte Bestetti e Tumminelli», iniziando le pubblicazioni nel 1909. Pubblicò diverse riviste, come Dedalo dal 1920, sotto la direzione di Ugo Ojetti, e Architettura e arti decorative dal 1921, sotto la direzione dell’architetto Marcello Piacentini. Nel 1924 la sede fu trasferita a Roma e nel 1926 si unirono ai Fratelli Treves. Nel 1931 Tumminelli si fuse con la Treves e la Treccani, costituendo la «S.A Treves-Treccani-Tuminelli». Nel 1933 la società si sciolse definitivamente.
Nel 1933, dallo scioglimento della Edizione d’arte Bestetti e Tuminelli, Tuminelli costituì una nuova casa editrice tra Milano e Roma, la «Tumminelli editore», e riprese “L’Istituto Romano di Arti Grafiche”, mentre la famiglia Bestetti decise di continuare ad occuparsi di arte con la Bestetti Edizioni d’arte, per divenire dal 1946 Carlo Bestetti Edizioni con il nipote Carlo Bestetti.