Grande carta geografica incisa in rame su due fogli che mostra un’accurata descrizione dell’intero Corso del fiume Po attraverso l’Italia settentrionale. Particolare attenzione è dedicata alle zone montane e delle valli formate dai fiumi. Come indicato nel bel cartiglio sormontato da trombe e stendardi l’autore del disegno è il cartografo sergente maggiore Agostino Cerruti. Il disegno del Ceruti era stato precedentemente usato anche dal De Rossi per la sua carta del Po incisa da Antonio Barbey (anche qui come nella mappa del de Rossi compare la dedica a Papa Clemente XI). Da notare come nonostante la carica militare rivestita dal Ceruti, mancano (se non nella rappresentazione delle città con le fortificazioni in evidenza) riferimenti alla guerra allora in corso in Italia.
Cfr. Terre di Langobardia, La “Lombardia”, il corso del Po e il Ducato Estense nell’antica cartografia a stampa 1520-1796, scheda n. 92
Johann Baptist Homann (1663-1724) visse tutta la sua vita in Baviera, in particolare a Norimberga dove nel 1702 fondò la sua celebre casa editrice specializzata in incisioni a carattere geografico. L’azienda fiorì velocemente diventando la principale tipografia di mappe in Germania e una delle più importanti nel mercato cartografico europeo tanto che nel 1715, Johann fu nominato Geografo Imperiale del Sacro Romano Impero da Carlo VI e divenne membro dell’Accademia Prussiana delle Scienze. Questi riconoscimenti gli fecero guadagnare i privilegi imperiali di stampa che proteggevano le sue pubblicazioni e lo raccomandavano ai clienti. L’opera più importante di Johann è il suo monumentale “Grosser Atlas ueber die ganze Welt” pubblicato nel 1716.
Dopo la morte di Johann avvenuta nel 1724, l’attività passò a suo figlio Christoph (1703-1730). Alla morte prematura di Christoph, l’azienda passò quindi agli eredi, con il nome della società che cambiò in Homann Erben, o Homann Heirs. L’azienda continuò la sua attività fino al 1848.