Carta geografica storica che mostra la porzione di territorio abitata un tempo dai Reti e che adesso è compresa tra Svizzera, Baviera, Svevia, Austria, Trentino-Alto Adige, provincia di Belluno ed alcune valli della Lombardia settentrionale, tra cui la Valtellina. Tratta dall’opera Atlas Descriptio Orbis Antique in XLIV Tabulis di Christoph Weigel pubblicata a Norimberga nel 1720. In base a sinistra il titolo entro decorativo cartiglio con ritrovamento archeologico e quattro monete romane.
Christoph Weigel (1654 – 1725) è stato un orafo, tipografo e incisore tedesco con sede a Norimberga. Weigel ha iniziato la sua formazione nell’arte dell’incisione nel centro editoriale di Augusta, dopo di che ha ricoperto diverse posizioni a Vienna e Francoforte. Nel 1698 Christoph Weigel si trasferisce a Norimberga, al tempo il centro più importante per la stampa, dove fonda la sua tipografia collaborando ampiamente con il più importante editore di mappe di Norimberga, J. B. Homann e l’editore Kohler. Dopo la morte di Weigel nel 1725, il controllo dell’azienda passò a sua moglie, che pubblicò postumi una serie di mappe e atlanti del marito. La vedova Weigel cedette infine il controllo dell’azienda a suo figlio, Johann Christoph Weigel il Giovane che si associò con Schneider per pubblicare come Schneider-Weigel. La casa editrice Schneider-Weigel continuò a pubblicare fino all’inizio del XIX secolo.
