First edition of the large Seutter’s map in three sheets showing the entire course of the Po river, from its source to its mouth, with a detailed representation of the neighbouring territories: Savoy, Piedmont, Monferrato, Lombardy, Parma, Modena, Ferrara, Bologna and Veneto. In the beautiful cartouche in the lower left-hand corner of the first plate, the title reveals that the three parts were destined to be joined together to form a single image ‘Tribus combinandis tabellis’: on each of them (in the lower graduated frame), however, the same indication of publishing privilege recurs, indicating that the three sheets could also be sold separately.
An elaborate decorative representation appears at the top centre, consisting of putti and personifications, including the Po River, holding the coats of arms of the main cities in the represented territory; the four scales are divided between the first and second sheet, corresponding to the ‘Mare Ligustico’. The Duchy of Mantua is divided between the second and third sheet: the city appears clearly defined above all in relation to the water system surrounding it, and clearly delineated is the Serraglio, the area south of Mantua extending as far as the Po, an important site destined, during the eighteenth century, to host military camps. At a cartographic level, the drawing reveals significant differences from Seutter’s previous productions of the same areas (see the map of the Dominio Veneto), so it is original and he author’s intentions, up-to-date. All inscriptions and the rich topography are in Italian: it is therefore probable that the work, despite being conceived in Germany, was intended for the Italian market.
The map is not dated, but near the town of Guastalla the day of the battle is indicated “1734 d. 19 sep.”, which seems to be, due to the font used and the space occupied in an inadequate manner, a last-minute addition before the printing and publication stage.
Matthäus Seutter (1678 – 1757) è stato uno dei più importanti e prolifici editori di cartografia del XVIII secolo. Seutter nacque figlio di un orafo, ma in gioventù fu apprendista birraio. Apparentemente poco ispirato dal business della birra, Seutter abbandonò il settore e si trasferì a Norimberga dove divenne apprendista come incisore sotto la guida del famoso J.B. Homann. Nei primi anni del ‘700 Seutter lasciò la tipografia di Homann per tornare ad Augusta, dove lavorò per il famoso editore d’arte Jeremias Wolff (1663 – 1724) per poi fondare, intorno al 1717, la sua casa editrice cartografica indipendente. Sebbene ci fosse molta concorrenza, l’abilità di incisione di Seutter e la grande produzione di mappe di tutti i posti del mondo attirarono alla fine un seguito consistente di clientela. La maggior parte delle mappe di Seutter si basa principalmente sui lavori precedenti di Homann e De L’Isle tuttavia Seutter divenne uno dei più prolifici editori del suo tempo e fu insignito dall’Imperatore tedesco Karl VI del titolo di Geografo Imperiale. Matthäus Seutter continuò a pubblicare fino alla sua morte, al culmine della sua carriera, nel 1757. Seutter ebbe due figli entrambi incisori, Georg Matthäus Seutter (1710 – 173?) e Albrecht Carl Seutter (1722 – 1762). Georg Matthäus abbandonò ben presto l’attività e si trasferì a Woehrdt nel 1729 (e probabilmente morì poco dopo), lasciando in eredità la sua parte della casa editrice di famiglia al fratello Albrecht Carl Seutter, che fece ben poco per far evolvere l’azienda. Dopo la morte anche di Albrecht, l’azienda fu divisa tra la già affermata azienda di Johann Michael Probst (1727 – 1776) e la emergente azienda di Tobias Conrad Lotter. Lotter, genero di Matthäus Seutter, era un valente maestro incisore e lavorò instancabilmente per conto dell’azienda Suetter. È Lotter, che alla fine diventò uno dei cartografi più importanti del suo tempo, e i suoi discendenti, che sono generalmente considerati i veri successori di Matthäus Seutter.