Curiosa carta geografica del Dominio Veneto disegnata secondo la suddivisione territoriale per missioni dei frati cappuccini che all’epoca non coincideva con i naturali confini politici. In alto a sinistra la scala delle distanza espressa in ore e miglia italiche. In basso a destra un grande e decorativo cartiglio con il titolo e che comprende anche lo stemma dell’odine sorretto dai leoni di San Marco a rappresentare la Serenissima.
La carta proviene dall’opera Chorographica descriptio Provinciarum, et Conventuum FF. Min. Francisci Capucinorum di Giovanni Battista da Cassine pubblicata a Milano nel 1712 dallo stampatore Ambrogio Ramellati. Si tratta della nuova edizione del fortunato Atlante dei Cappuccini iniziato in forma manoscritta dal ministro generale dell’ordine Silvestro da Panicale nel 1632 come ausilio geografico per le visite generali e poi dato alla stampa nel 1643 e successivamente nel 1649 e nel 1654 con le carte incise da Massimino da Guenchen, Bernardino Burdigalensis e Ludovico Monteregali. Questa versione del 1712, completamente ridisegnata, non presenta firma dell’incisore, ma dalla lettura del frontespizio, oltre a riconoscere in padre Agostino da Tisana il committente dell’opera, deduciamo che l’autore materiale del rame sia il milanese Simone Durello.
Provincia Venetiarum cum Confinis
Rare map of the Venetian state showing the location of Capuchin monasteries
- Dimension: 33 x 23,5 cm
- Place of publication: Milan