Rarissima carta geografica incisa da Francesco Bolzoni che mostra la porzione di pianura padana che si estende dal Lago di Garda fino all’Adriatico durante la devastante inondazione nel Po avvenuta nel novembre 1705 e pubblicata come foglio sciolto nel Maggio del 1706 a pochi mesi di distanza dal funesto evento. Iniziata nei primi giorni di quel mese a causa della rottura di argini nei pressi di Corbola, Masenzatica e Mesola, l’alluvione è estesa dalla rottura di argini del Panaro in quattro punti diversi tra Ficarolo e Polesella (Bondeno, Fasola, Peraro, e San Biagio di Vezzana) e degli argini di sinistra del Po, a Malpelo, nei pressi di Ficarolo. Il Polesine di Rovigo e di Ferrara sono interamente alllagati. Come evidenzia la carta, tutta l’area di pianura da Mantova al mare Adriatico risulta sommersa dalle acque e trasformata in palude.
In basso al centro, compare un cartiglio con la firma dell’incisore ferrarese Francesco Bolzoni e l’indicazione delle scale delle distanze espresse in miglia italiane e di Ferrara, Mantova, Padova, Verona, Modena. Sotto la carta geografica si apre il lungo titolo, seguito da una dedica a Monsignore Cornelio Bentivoglio d’Aragona: in questa sede l’autore dichiara di aver scelto di delineare e mostrare in immagine il drammatico evento per meglio indurre gli animi a compassione, secondo la poetica espressa da Orazio. Vanta, per la propria realizzazione, il solo merito della verità, per il quale chiede il beneplacito dell’illustre personaggio cui la carta è dedicata. La dedica è chiusa dalla firma dell’autore del disegno, Giuseppe Tommaso Bonfadini dal luogo e data di stampa “Ferrara li 20. Maggio 1706”. Ai lati del lungo testo compare la legenda dei luoghi raffigurati. Cfr. esemplare conservato nel Museo della Città di Mantova: M0230-00569
Geografia de Ducati di Guastalla, Mirandola, Mantua, e Ferrara … fatto per dimostrare l’inondazione nel mese di novembre 1705 e causata dalle rotte del Po, Mincio e Secchia sul Mantovano
- Autore: Francesco Bolzoni
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Esaurito
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