Deliziosa veduta generale di Brescia presa da oriente, dalle pendici dei Ronchi, con il Broletto ed il Duomo Nuovo che svettano sulla città. In primo piano, quasi a dare profondità alla scena, troviamo tre personaggi, due uomini ed una donna che, sdraiati sotto i resti della cinta muraria, si godono la calda giornata. La raffinata veduta, disegnata dal pittore H. Lauterbach e incisa su acciaio da Albert Henry Payne , è tratta dall’opera Payne’s Universum und Buch der Kunst pubblicata a Lipsia nel 1850. Si tratta della prima rappresentazione di Brescia stampata a colori e uno dei primi esempi di “vedute romantiche” che caratterizzeranno tutto il XIX secolo.
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Bella veduta generale del Lago di Garda presa da Desenzano. Titolo in basso al centro in corsivo, a sinistra Drawn by James Hakewill e a destra engraved by Middiman. La raffinata incisione su acciaio proviene dall’opera “A picturesque tour of Italy, from drawings made in 1816-1817 by James Hakewill” pubblicata a Londra da John Murray nel 1818. “Splendida veduta, di serena e riposata bellezza” Confronta il Garda nelle stampe scheda nr. 69
- Autore: HAKEWILL James
- Anno: 1818
- Dimensione: 220 x 143 mm
- Luogo di stampa: London
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Importante, rara ed ambita veduta di corso Zanardelli a Brescia con il Teatro Grande sulla sinistra. In basso doppio titolo in Italiano e Francese. Le famose “vedute ottiche” dei Remondini, eccezionale esempio di stampa popolare italiana, nascevano per essere inserite in appositi macchinari illuminati per potere ammirare luoghi lontani con un curioso effetto in tre dimensioni.
- Autore: REMONDINI
- Anno: 1778
- Dimensione: 320 x 420 mm
- Luogo di stampa: Bassano del Grappa
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[prezzo a richiesta ] Eccezionale pianta prospettica della città di Brescia incisa e pubblicata da Donato Rascicotti nella inedita e sconosciuta versione con il cartiglio nella parte destra poi eliminato nella versione definitiva a causa della lunghezza del testo descrittivo che non poteva esservi contenuto. Anche il cartiglio a sinistra contenente la dedica risulta vuoto a conferma del fatto che si tratti di primissima tiratura di prova. In basso 134 rimandi ad altrettanti luoghi di interesse disposti su nove colonne mentre nei due angoli inferiori troviamo la rappresentazione della Loggia (a sinistra) e della monumentale Fontana della Pallata (a destra). Questa importantissima rappresentazione della citt di Brescia del Rascicotti risulta essere la prima rigorosamente accurata e precisa tanto che rimarrà modello insostituibile per lavori del genere fino al XVIII secolo. Rarissima. Confronta Nova – Fontanella “Piante e Vedute a stampa di Brescia” nr. 8.
- Autore: RASCICOTTI Donato
- Anno: 1599
- Dimensione: 500 x 375 mm
- Luogo di stampa: Venezia
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Il libro propone una esaustiva catalogazione delle piante e delle vedute a stampa che raffigurano la città di Brescia, realizzate in un arco di tempo che va dal 1480 al 1900, anno dell’ultima pianta cittadina prima del riassetto urbano deciso dal Piano Regolatore approvato dalla Giunta Municipale. Quasi mezzo millennio di arte e di storia bresciana, sintetizzato in 133 schede illustrate: viene raccolto il lavoro di un numeroso ed eterogeneo gruppo di incisori, editori e cartografi provenienti da varie parti del mondo, che hanno voluto delineare, ognuno usando il proprio stile e la propria tecnica, i contorni o il panorama della città.
- Autore: Giuseppe Nova - Ruggiero Fontanella
- Anno: 2009
- Dimensione: 215 x 300 mm
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